Decenni fa parlando con l'amico Carlo Bortott, recentemente scomparso, constatavamo di avere iniziato l'attività per passione dei viaggi ed essere diventati oculati amministratori che viaggiavano pochissimo. Giusto per dire: cosa intendiamo per “professionalità”?
Capita fin troppo spesso di leggere post di agenti di viaggio che rivendicano la loro “professionalità” rispetto ad altri rivenditori di soggiorni e viaggi, a partire dai portali turistici per arrivare alle cassiere dei grandi magazzini.
Capita allora di domandarsi cosa sia mai questa benedetta “professionalità” con cui si intercalano le esternazioni. Ora, siccome non serve essere giornalisti iscritti all'Ordine per gestire un'edicola mentre è necessario essere buoni lettori per gestire una libreria, sarebbe per prima cosa utile sapere se “i viaggi” vengono organizzati o solamente rivenduti da chi si vuole professionale: credo (ritengo, spero, mi auguro, auspico) che l'organizzazione sia elemento più complesso, che richieda una maggiore esperienza rispetto alla vendita, o rivendita, di pacchetti preconfezionati e se ciò corrisponde al vero potremmo affermare che l'organizzare viaggi richiede maggiore professionalità che rivenderli.
A meno che non ci si dichiari “professionisti della vendita”, e allora le cose cambiano.
Tornando all'esempio in metafora: chi è professionale? Lo scrittore che scrive libri? Il giornalista che redige il giornale? Il libraio che suggerisce titoli? O l'edicolante che rivende riviste?
E perché, soprattutto, evochiamo la professionalità per alcune categorie mentre per altre la ignoriamo?
Non vorrei che nel settore turistico si scambiasse per Professionalità la conoscenza di quali tour operator hanno in programmazione alcune destinazioni piuttosto che la conoscenza dei codici aeroportuali dei principali 100 scali del mondo.
Non vorrei neanche che si traducesse la “passione per i viaggi” con un'idea di professionalità alquanto mal riposta.
Professionale, a mio avviso, è chiunque esercita la propria attività con competenza, conoscenza accumulata con l'esperienza, organizzazione, saggia amministrazione e apprezzamento da parte del suo mercato di riferimento. Non basta un'etichetta o un'insegna, o un titolo di studio o un patentino acquisito per fare di un individuo un professionista.
Ecco, mi piacerebbe sapere la vostra opinione in merito.

Comentários